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attività principali


Dio ti doni

per ogni tempesta una stella che brilla,

per ogni lacrima un sorriso,

per ogni preoccupazione una visione e un aiuto in ogni difficoltà,

per ogni problema, che la vita ti manda, un'amica, una sorella, un amico, un fratello, per condividerlo

per ogni sospiro un bel canto e una risposta alla tua preghiera.

 

CULTO EVANGELICO 

Il Culto è la principale occasione pubblica in cui i protestanti celebrano il Signore con la preghiera, il canto, la confessione di peccato, l'annuncio del perdono che ci è offerto in modo gratuito ed inaspettato dal Signore Gesù Cristo, con la lettura e la spiegazione della Bibbia e con la celebrazione della Cena del Signore, come nel Nuovo Testamento è chiamato ciò che nel cattolicesimo prende il nome di Eucaristia e che per i protestanti comprende sempre le specie del pane e del vino. Il Culto pubblico si tiene ogni domenica presso il Tempio, con inizio alle ore 10. La celebrazione della Cena del Signore è solitamente nell'ultima domenica del mese o quando indicato in altre occasioni particolari. 

SCUOLA DOMENICALE

Scuola Domenicale è il nome che in molte chiese protestanti assume l'attività di educazione alla fede rivolta alle bambine ed ai bambini della fascia compresa fra l'età prescolare e la fine del ciclo elementare. Presso la comunità di Pinerolo in genere ha luogo dagli inizi di ottobre sino alla metà di maggio. Si tiene nella giornata di sabato, con orario approssimativo dalle 15.00 alle 16.15. Sotto la sorveglianza di volontari che nelle nostre chiese sono chiamati monitori e monitrici, gli incontri comprendono un momento di studio biblico adatto per linguaggio e metodi di presentazione alle varie età coinvolte, un momento di canto collettivo (attività assai importante nelle chiese protestanti) ed uno ludico e ricreativo. 

Per gli orari, vai alla pagina: http://www.pinerolovaldese.org/appuntamenti.php

PRECATECHISMO E CATECHISMO 

Dopo la conclusione del ciclo della Scuola Domenicale ragazze e ragazzi che in genere frequentano i primi due anni delle scuole medie inferiori passano al biennio del precatechismo. Tenuto a Pinerolo in modo congiunto dal pastore e da catechisti, comporta alcune prime nozioni di storia valdese e del Protestantesimo e la semplice illustrazione di alcune linee generali del messaggio evangelico attraverso la lettura e la spiegazione di uno specifico libro della Bibbia, in genere rappresentato da un Vangelo. Si tiene in un pomeriggio della settimana fissato ad ogni inizio autunno in funzione delle esigenze comuni dei ragazzi.

Successivamente si ha la fase superiore della formazione cristiana, ossia i quattro anni del catechismo. Ragazze e ragazzi che arrivano sino al secondo - terzo anno delle scuole secondarie superiori, insieme al pastore prendono familiarità con i temi centrali della narrazione biblica e discutono insieme questioni rilevanti per loro sul piano psicologico, affettivo, culturale. È suddiviso in almeno due gruppi a secondo dell'età. 

Il percorso di formazione culmina con il diciassettesimo anno di età con la confermazione, ossia con l'ammissione dei giovani come membri comunicanti (cioè a pieno titolo) della Chiesa evangelica valdese. 

Per gli orari, vai alla pagina: http://www.pinerolovaldese.org/appuntamenti.php

STUDI BIBLICI

La Bibbia è il centro della vita spirituale dei protestanti. Per questo, una delle forme principali di meditazione, di riflessione e d'insegnamento è costituito da cicli di studio biblico, talvolta di animazione biblica. In genere coordinati da un pastore, gli incontri si svolgono a Pinerolo e sono aperti alle chiese valdesi di San Secondo e di Prarostino e a tutti gli interessati. Alcuni hanno contenuto più strettamente biblico, altri propongono riflessioni sul piano teologico o teologico - sociale. Di solito hanno luogo al giovedì sera, con inizio alle 20.30. 

Per gli orari, vai alla pagina: http://www.pinerolovaldese.org/appuntamenti.php

CORSO DI FORMAZIONE PER ADULTI

Ogni anno - su richiesta - viene offerto un corso di formazione per adulti con conversazioni su fede, storia e cultura valdese. È rivolto a quanti e quante vogliano approfondire un modo diverso di essere cristiani, nel solco della Riforma protestante, senza impegno ma iniziando un percorso di ricerca comune che può sfociare nel diventare membri di chiesa. Nel corso delle conversazioni, vengono affrontate diverse tematiche: conoscenza di base di Antico e Nuovo Testamento, alcuni teologi del Novecento, fede e cultura protestante, storia valdese, ecclesiologia, bioetica, diaconia, ecumenismo ecc. Per informazioni, rivolgersi al pastore Gianni Genre, e-mail: ggenre@chiesavaldese.org tel: 0121.374867.

UNIONE FEMMINILE

L'Unione Femminile è il luogo specifico in cui le donne valdesi discutono nella loro prospettiva l'impegno e la fede cristiana. Un gruppo numeroso e molto attivo lavora nella Chiesa valdese di Pinerolo dedicandosi in particolare ad iniziative volte al servizio della persona, di testimonianza e di supporto delle attività diaconali che le chiese valdesi hanno in varie località delle Valli. Organizza periodicamente incontri su diverse tematiche di storia e cultura protestante, presentazione di libri, conversazioni con esperti su diversi argomenti, presentazioni di progetti.

Per gli orari, vai alla pagina: http://www.pinerolovaldese.org/appuntamenti.php

GRUPPO VISITATRICI E VISITATORI 

È attivo un gruppo di visitatrici e visitatori che - coordinati dalla diacona - fanno visite a domicilio ai membri della comunità. Quasi quotidianamente alcune volontarie e volontari della chiesa di Pinerolo si recano presso l'Ospedale Civile "Edaordo Agnelli" a far visita alle persone di fede evangelica o a fratelli e sorelle di altre fedi che comunque gradiscano la loro testimonianza. Ascoltano, se richiesto pregano e condividono una lettura biblica con i malati ed i loro cari. Raccolgono ed indirizzano alle chiese di cui essi fanno parte le loro richieste, timori, speranze.

COMUNICAZIONE

La comunicazione è la missione fondamentale per i cristiani che testimoniano l'evangelo nella contemporaneità e, in tempi recenti, si sono moltiplicati i mezzi (non solo più cartaceo ma anche digitali). La lettera circolare (newsletter) della nostra chiesa Il Vincolo è nata nel 1946 e da allora informa i membri della comunità e funge da collegamento con amici e simpatizzanti a Pinerolo e nella diaspora. Vengono ciclostilati in proprio cinque numeri all’anno: XVII febbraio, Pasqua, Pentecoste, Ripresa, Avvento. Un gruppo di volontari e volontarie segue le fasi di composizione, stampa, rilegatura e imbustatura fino alla consegna porta a porta da parte degli anziani, nella dimensione della condivisione comunitaria e fraterna. La sua veste grafica è cambiata nel corso del tempo. Dal 2012, oltre alla versione cartacea esiste anche una versione digitale a colori che può essere scaricata da questo sito, chiedendo la password all’indirizzo di posta elettronica: info@pinerolovaldese.org e in questo modo contribuire alla riduzione delle spese di stampa e ricevere una versione più vivace con fotografie e immagini a colori.

Il sito web è nato nel 2010 e dopo un rodaggio iniziale adesso ha raggiunto un buon numero di navigatori che - a seconda del periodo - si aggira intorno ai 6-700 visitatori diversi, incrementando anche il numero di visite, pagine lette e accessi, indicatori che segnalano che le persone ritornano più volte sul sito durante il mese. È un segnale importante di interesse per la nostra chiesa: la speranza è di poter rimanere in contatto con la diaspora (fratelli e sorelle che abitando lontano non possono frequentare attivamente il culto e le attività) e conoscere chi si affaccia per la prima volta sulla soglia del tempio in via dei Mille a Pinerolo. Non vogliamo diventare una chiesa virtuale, piuttosto cerchiamo di utilizzare i nuovi mezzi di comunicazione per rafforzare i legami e migliorare la comunicazione che è la nostra principale missione: testimoniare l'amore di Dio nel nostro tempo.

Il comitato di redazione si riunisce periodicamente e coinvolge i membri di chiesa - giovani e non - nella scrittura degli articoli o nella segnalazione degli appuntamenti nel tentativo di un maggior sviluppo comunitario, utilizzando sia il cartaceo che i nuovi mezzi di comunicazione: il sito web in particolare svolge una funzione di raccordo tra le diverse attività che vengono proposte durante l'anno ma viene anche utilizzato per condividere volantini, locandine, documenti e pieghevoli, materiali didattici, liturgie particolari ecc. È aggiornato periodicamente da una persona disponibile a donare il proprio tempo, mettendosi al servizio del progetto complessivo della chiesa locale, in interazione con l'Unione delle chiese metodiste e valdesi e i suoi organi di informazione.

Oltre al sito web e alla circolare, la chiesa valdese di Pinerolo comunica all’esterno per mezzo delle bacheche poste sotto i Portici di corso Torino e in via Diaz davanti al tempio, e tramite la pagina Facebook su internet su cui si possono trovare gli ultimi aggiornamenti delle attività rivolte alla cittadinanza. 

XVII FEBBRAIO

Ogni anno nelle comunità valdesi si ricorda l'emancipazione (17 febbraio 1848) con la concessione dei diritti civili e politici (Lettere patenti firmate dal Re di Sardegna Carlo Alberto) che posero fine a un lungo periodo di discriminazione e persecuzione. Alcuni giorni successivi, tale libertà venne concessa anche agli ebrei. Questo significò per le minoranze religiose la possibilità di uscire dai ghetti in cui erano stati costretti, praticare la libertà di stampa, accedere alle scuole pubbliche e alle università, conseguendo i gradi accademici. Tuttavia, non era ancora piena libertà di culto che doveva arrivare molti anni dopo. Ancora oggi, i valdesi ricordano questa data con riconoscenza, come festa civile, ricordandosi però di estendere la battaglia a tutti i diritti civili e per tutti coloro che ancora oggi non ne godono pienamente. Per questo motivo, è stata istituita la “Settimana della libertà” durante la quale si svolgono in tutta Italia dibattiti, incontri, momenti di riflessione.

La sera del 16 febbraio si accendono i falò nelle Valli valdesi che continuano ad essere un segno di gioia per la libertà ottenuta. A Pinerolo, il falò viene acceso in diverse località che variano di anno in anno: Gioietta, Cantalupa, Porte, Pinerolo. La battaglia per la libertà religiosa da allora è continuata e viene riaffermata in ogni occasione. 

Dato che per i valdesi la libertà ottenuta è motivo di riconoscenza al Signore, il 17 febbraio si tiene un culto pubblico, cui è invitata la cittadinanza,  con celebrazione della Cena del Signore a cui segue un'agape fraterna cui partecipano ospiti esterni, spesso pastori e pastore in visita da altre comunità. Questi momenti di riflessione mantengono viva la sensibilizzazione e la testimonianza sui temi della laicità, della libertà religiosa, del pluralismo e del dialogo interreligioso.

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Nel 2014, il falò del 16 febbraio è stato organizzato insieme al Comune di Porte, con un numeroso pubblico. Presente anche il Vescovo di Pinerolo, Pier Giorgio Debernardi. Per galleria fotografica: 

http://www.vitadiocesanapinerolese.it/territorio/citta/photogallery-il-falo-valdese-del-malanaggio 

Nel 2015, il falò del 16 febbraio è stato organizzato insieme al Comune di Pinerolo che ha concesso il patrocinio all'iniziativa. 

È stato un momento di confronto e riflessione aperto sui temi della laicità, libertà, dignità umana, pluralismo e dialogo interreligioso. Il dialogo è l'unico antidoto al fanatismo e vogliamo continuare a proporlo anche nella nostra realtà territoriale, invitando a partecipare alle manifestazioni del 16-17 febbraio 2015. 

L’iniziativa rivolta a studenti e studentesse delle scuole superiori, e ai loro insegnanti, in collaborazione con la Fondazione Centro culturale Valdese di Torre Pellice, ha avuto luogo venerdì 13 febbraio, ore 10.20-12.15Dai diritti negati all’emancipazione, nell’ambito delle iniziative per il XVII febbraio a Pinerolo, Auditorium “Baralis” via Marro 6. Obiettivi dell’incontro:

Partire da una narrazione storica di esilio e diritti negati per affrontare alcune problematiche del presente come l’intolleranza, la xenofobia, la mancanza della libertà di coscienza e di espressione ma anche della volontà di Resistenza e di lotta per la libertà.

Rivisitare l’emancipazione e la concessione dei diritti civili e politici in questo territorio attraverso la storia della presenza valdese in relazione alla città di Pinerolo (1848-1858) che vede intrecciate le battaglie per la libertà e la laicità dell’istruzione quali basi del nascente Stato unitario, con cenni alla recente Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea per animare il dibattito di studenti e studentesse.

Attualizzare nell’ottica del dialogo interculturale e interreligioso, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e della memoria: l’invito rivolto a studenti e insegnanti a partecipare al falò del 16 febbraio consente di vivere da vicino e di sperimentare tale dialogo. 

Per la galleria fotografica, con i falò a Pinerolo e nelle Valli valdesi:

http://rbe.it/news/2015/02/16/le-vostre-foto-dai-falo-del-17-febbraio/ 

I “fuochi della libertà” hanno assunto negli ultimi anni una dimensione ecumenica, con la partecipazione di numerosi cattolici, del vescovo e di numerosi sacerdoti che si sono uniti per la libertà religiosa nel nostro Paese.

http://www.vitadiocesanapinerolese.it/territorio/citta/in-tutto-il-pinerolese-si-sono-accesi-i-fuochi-della-liberta 

Nel 2016 il falò principale del 16 febbraio si è tenuto alla Gioietta (Brichersaio), alle ore 21, con la partecipazione della Scuola domenicale e della Corale. Vin brulé e dolci portati dai membri di chiesa, alla presenza della cittadinanza, con le autorità civili e religiose. Per il filmato del falò con "Giuro di Sibaud", clicca qui: https://youtu.be/bD2C7L0t2n0

Il Culto con Cena del Signore del 17 febbraio, alle ore 10 ha visto la predicazione del past. Ruggero Marchetti che nel pomeriggio ha tenuto una conversazione sul tema:  “Una chiesa che ancora ci parla: Il mosaico pavimentale di Aquileia”. Per leggere il sermone vai alla pagina delle "Riflessioni bibliche": http://www.pinerolovaldese.org/riflessioni-bibliche.php

Nel 2017 il falò principale del 16 febbraio è stato organizzato in Pinerolo in piazza d'Armi con un'ampia partecipazione della cittadinanza. Ospiti internazionali al culto del 17 febbraio, con predicazione del pastore Laurent Schlumberger (EPUdF). Per il video delle celebrazioni, vedi YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=8dHUTSkXGhs

Nel 2018 il programma per i 170 anni prevede diversi appuntamenti:

Giovedì 15 febbraio 2018, ore 18,00 Convegno "Condividere la libertà" nel tempio di Pinerolo. Saluti di Gianni Genre, pastore valdese, Derio Olivero, vescovo di Pinerolo. Presenta, Ermanno Sacchetto, Presidente Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo. Intervengono: Grado Merlo, Università Statale di Milano, Claudio Pasquet, pastore valdese, Bianca Gera, Fondazione Società di Mutuo Soccorso, Diego Robotti, Soprintendenza Archivistica del Piemonte e  Valle d'Aosta.

Venerdì 16 febbraio 2018, dalle ore 9,00 Convegno all’Auditorium Vivaldi – Biblioteca Nazionale Universitaria a Torino in piazza Carlo Alberto 3, dal titolo Religione e democrazia - A 170 anni dallo Statuto albertino, a 80 dalle leggi razziali. Nella prima parte della mattinata: Dalla monarchia assoluta a quella costituzionale: un passo verso le libertà? Nella seconda parte: Libertà di culto: una legge mai nata con Alberto Melloni, Gustavo Zagrebelsky e Valdo Spini. Esposizione in Archivio di Stato a Torino dell'originale delle Lettere Patenti del 17 febbraio 1848 nella sede juvarriana, sala del Museo Storico, piazza Castello 209 a Torino.

Venerdì 16 febbraio, ore 21 accensione del Falò alla Gioietta. Saranno presenti il Moderatore past. Eugenio Bernardini e il vescovo Mons. Derio Olivero con altre autorità civili e religiose. Sabato 17 febbraio, ore 10.00 Culto e agape del 17 febbraio (con gli ospiti della EPUdF). Il Culto con Cena del Signore sarà presieduto dal past. Gianni Genre con predicazione dei pastori Gianni Genre e Stefano Mercurio. Presentazione dell'Opuscolo del XVII Febbraio: "Dalle Valli a Ginevra. Un gruppo di giovani sulle traccedel primo esilio dei valdesi" (Claudiana 2018), a cura di Davide Rosso e Paola Schellenbaum. Vai al sito: https://www.claudiana.it/scheda-libro/autori-vari/dalle-valli-a-ginevra-9788868981587-1948.html

A seguire proiezione del documentario di Enrico Lantelme "Valdesi. Una storia europea", anche su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=2SeqQzjGg2U

Domenica 18, alle ore 15.00, in Piazza Vittorio Veneto ang. Palazzo Vittone “FINALMENTE, LIBERTA’!” Storie dei diritti ai valdesi: i luoghi chiave di Palazzo Vittone, il Circolo Sociale, il Tempio Valdese. A cura del Centro Culturale Valdese - Costo € 5,00 Prenotazioni: 0121.950203 E-mail: il.barba@fondazionevaldese.org

Domenica 18 febbraio, ore 17 “Musica al Tempio” con il Concerto di Nicola Marvulli (violino) Tiziana Columbro (pianoforte).

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